Concorso di progettazione per il nuovo PEEP 4 a Casalpusterlengo
con Antonio Molinelli, Alfonso Ventura, Roberto Ventura
Progetto primo classificato
L’area assegnata dal bando di concorso si trova ai margini del perimetro edificato della città di Casalpusterlengo in un contesto che rileva l’assenza di emergenze edilizie e tipologiche significative. In questo scenario, nel quale si riconosce la condizione di “margine” e di “sospensione” fra città e campagna, il progetto chiede una sorta di salto di scala e l’adozione di un’idea di contesto in senso allargato il che ci ha portato ad individuare le questioni attorno a cui sviluppare la proposta progettuale: la ricerca di una riconoscibilità dell’intervento alla scala urbana, in grado di sostenere la richiesta di una “nuova centralità”, la dotazione di una moderna organizzazione di spazi pubblici e privati, la scelta di elevare la qualità dello “standard urbanistico” e conseguentemente anche il valore economico del nuovo insediamento, la capacità del progetto di aggregare, secondo chiare regole insediative, le tipologie più tradizionali, valorizzando le forme ed i materiali che appartengono alla nostra tradizione costruttiva e garantendo la capacità di generare “senso di appartenenza”, l’attenzione al problema dell’orientamento inteso come incontro fra le valenze del luogo e dell’alloggio, la possibilità di operare attraverso una varietà di soluzioni tipologiche e formali non rigidamente assegnate. Il principio assunto dal progetto è di costruire un grande spazio libero, luogo di incrocio delle relazioni, che si assuma il compito di identificare l’intera area, considerando il verde quale strumento primario della costruzione di questo spazio.